Curiosamente, e per clamorosa consecuzione di date, l’inglese Angus McBean, che si è espresso con una fotografia surreale, ironica e briosa, ha incrociato una inconsueta combinazione esistenziale. Nato l’8 giugno 1904, è mancato il 9 giugno 1990.

Angus McBean - Autoritratto (1953)
Angus McBean – Autoritratto in forma di superitratto: con tre presenze simultanee nell’inquadratura (1953).

È stato ufficializzato. In un articolo pubblicato dall’autorevole Sunday Times, l’11 giugno 2006, in ricordo delle date di nascita e morte del fotografo, la biografa Adrian Woodhouse ha certificato che il calvo e barbuto Angus McBean è stato il più grande fotografo inglese di teatro e di come si fosse affermato per i suoi «spiritosi, surreali ritratti di bellezze famose, mostrate senza corpo, seppellite nella sabbia o in volo tra le nuvole».

Angus McBean - Vivien Leigh Lady Macbeth (1955)
Angus McBean – L’attrice Vivien Leigh nei panni di Lady Macbeth (1955).

Delle fotografie di teatro, ci interessa meno. Quelli che ci appassionano sono gli ironici fotomontaggi surreali: che in cronaca vennero screditati dalla critica ufficiale, ai tempi ospitata sulle pagine del British Journal of Photography.

Angus McBean - Beatrice Lillie Surrealised (1940)
Angus McBean – L’attrice inglese Beatrice Lillie in interpretazione “Surrealised” (1940).

In effetti, prima della celebrazione postuma, l’ironia fotografica di Angus McBean non fu certo apprezzata. In aggiunta, dati i tempi e il luogo (l’Inghilterra che perseguì anche Alan Turing, il brillante matematico, logico e crittografo al quale dobbiamo la decifrazione dei codici segreti nazisti), la vita di Angus McBean è stata segnata da un processo durato vent’anni, per l’accusa di omosessualità, per cui ha scontato anche il carcere.

Angus McBean - Dorothy Dickson (1938)
Angus McBean – L’attrice di origine statunitense Dorothy Dickson (1938).

Però, nonostante i momenti bui, la carriera di Angus McBean è proseguita fino a inserirlo di diritto tra i fotografi inglesi più influenti del Novecento.

Angus McBean - Marlene Dietrich per No Highway in the Sky (1951)
Angus McBean – Marlene Dietrich per la promozione del film “No Highway in the Sky”; in Italia, “Il viaggio indimenticabile” (1951).

Con una miscela di ingegno, dramma e fantasia, uniti alla estrema abilità di un fotografo affermato, Angus McBean è tra gli autori del Novecento che hanno maggiormente influenzato la fotografia di teatro, il ritratto, la fotografia creativa e quella commerciale dell’intero secolo.