Indiscutibilmente una delle figure fondanti della Storia della Fotografia, Robert Capa è tra i più conosciuti e celebrati fotografi del primo Novecento. Per descriverne le gesta, sono stati consumati fiumi di inchiostro. È mancato il 25 maggio 1954.

Robert Capa - Miliziano repubblicano colpito a morte (Cordova, 5 settembre 1936)
Robert Capa – Miliziano repubblicano colpito a morte (Cordova, 5 settembre 1936).

Martedì 25 maggio 1954, in Vietnam, presso il forte di Doai Than, verso le 14,55, Robert Capa risale un terrapieno cercando l’angolo giusto per una fotografia che mettesse insieme i soldati e il forte che stava per essere fatto saltare, dopo essere stato abbandonato. Incappa in una mina antiuomo che lo dilania e uccide. Aveva quarant’anni.

Robert Capa - Ultima fotografia scattata (25 maggio 1954)
Robert Capa – L’ultima fotografia scattata (Vietnam, 25 maggio 1954).

Di Robert Capa, nato Endre Ernő Friedmann, a Budapest, in Ungheria, il 22 ottobre 1913, si sa tutto, non soltanto molto. La sua fotografia e la sua personalità sono state abbondantemente raccontate e analizzate dal mondo fotografico, e non soltanto da questo. Per cui, solo una nota trasversale, che riprende annotazioni espresse da Ferdinando Scianna, membro dell’agenzia Magnum Photos, dal 1982.

Robert Capa - Sbarco in Normandia, Omaha Beach (D-Day, 6 giugno 1944)
Robert Capa – Sbarco in Normandia, Omaha Beach (D-Day, 6 giugno 1944).

Nel 1947, Robert Capa è stato l’inventore dell’agenzia Magnum Photos e uno dei quattro fondatori, insieme a Henri Cartier-Bresson, David “Chim” Seymour, George Rodger e William Wandivert. Per sette anni, ne è stato anche il motore e l’anima.

Robert Capa - Miliziani repubblicani (Barcellona, 1936)
Robert Capa – Miliziani repubblicani (Barcellona, 1936).

C’è un’opinione molto diffusa dentro l’agenzia: senza Robert Capa non ci sarebbe stata Magnum Photos, con Robert Capa vivo non ci sarebbe più stata Magnum Photos… o sarebbe stata un’altra cosa. Infatti, è noto che Robert Capa, avventuriero lucidamente proiettato verso l’avvenire, verso l’evoluzione dei nuovi mezzi di comunicazione e del relativo mercato, nutrisse forti dubbi sull’avvenire della fotografia, specialmente sulla possibilità di esercitare con libertà di invenzione e giudizio una fotografia di racconto e di giornalismo che era stata alla base della creazione di un’agenzia di fotografi responsabili del proprio lavoro e proprietari delle proprie idee e dei diritti d’autore sulle proprie immagini.

Robert Capa - Soldato americano in perlustrazione (Troina, 4-5 agosto 1943)
Robert Capa – Soldato americano in perlustrazione nei dintorni di Troina, in provincia di Enna (4-5 agosto 1943).

Robert Capa vedeva nel cinema e soprattutto nella televisione, giustamente per certi versi, il grande campo nuovo sul quale tentare una diversa avventura. Il paradosso è che la sua morte, invece di fare esplodere anche negli altri le stesse inquietudini, abbia invece contribuito a cementare i valori che erano stati alla base della fondazione di Magnum Photos, fino a proiettarli in altre tre generazioni di fotografi che hanno poi raggiunto il gruppo o vi si sono ispirati.

Robert Capa - Spettatori al Tour de France (Pleyben, Bretagna, luglio 1939)
Robert Capa – Spettatori al Tour de France (Pleyben, Bretagna, luglio 1939).

Queste ragioni e valori hanno preso il ruolo di mito fondatore, contribuendo non poco alla leggenda di Magnum Photos, che è leggenda esterna all’agenzia, ma e anche interna, perché ha caricato i fotografi membri di una responsabilità nei confronti del passato storico del gruppo, che si è trasformata in energia, volontà, disperata qualche volta, di superare le pur fortissime contraddizioni interne, ostinazione, a volte “eroica”, a volte ciecamente conservatrice, nell’opporsi ai cambiamenti del mondo intorno a loro e allo loro forza disgregatrice.